“Appunti di viaggio” è il risultato dell’unione delle mie due anime musicali principali: quella di pianista classico e quella di organettista. Queste due parti di me, che finora avevo tenuto separate, hanno trovato una sintesi in questa suite, nella quale i due strumenti dialogano portando ognuno la sua eredità: classica, folk, minimal.

L’album è composto di nove brani, legati sia musicalmente che per l’idea tematica: è un viaggio per mare, un percorso tra una Partenza e un Ritorno. Non un racconto, piuttosto la registrazione di alcuni momenti significativi, una sorta di diario di bordo.

“Appunti di viaggio” vede all’organetto la partecipazione del mio collega e amico Massimiliano Felice, che ha arricchito le mie composizioni con la sua sensibilità musicale e con la sua professionalità.